I sindaci di Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo hanno chiesto alla Regione Siciliana di riaprire parzialmente la Riserva dello Zingaro. La richiesta riguarda solo gli ingressi alle prime due calette nei versanti di Scopello e San Vito Lo Capo.
L'area naturale protetta è chiusa dal 25 luglio scorso a causa di un devastante incendio. I sindaci Giuseppe Fausto e Francesco La Sala si sono rivolti all'assessore regionale all'agricoltura Barbagallo per trovare una soluzione urgente.
Equilibrio tra tutela e economia
La proposta mira a "coniugare la salvaguardia ambientale con le esigenze economiche del territorio". I sindaci sottolineano l'importanza di garantire "un controllo puntuale degli accessi e la sicurezza dei visitatori".
La Riserva dello Zingaro è stata la prima area protetta istituita in Sicilia nel 1981. L'incontaminata area naturale è gestita dall'azienda foreste demaniali della Regione siciliana e si estende nei territori di San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo in provincia di Trapani.
Impatto economico devastante
"Oltre il 40% degli ingressi annui alla Riserva si concentra nel mese di agosto", spiegano i sindaci. Questo periodo rappresenta un momento "cruciale per l'economia delle nostre città, fortemente legata a un turismo rispettoso della natura".
La chiusura integrale rischia di aggravare "la già delicata situazione economica degli operatori turistici e commerciali". Sono già numerose le disdette di prenotazioni registrate da strutture ricettive e servizi turistici locali.
Settore turistico in crisi
Il turismo costituisce "una voce fondamentale del PIL locale e l'unica fonte di reddito per molte famiglie". La chiusura totale della riserva proprio nel cuore della stagione estiva sta causando gravi perdite economiche.
I sindaci concludono auspicando "un tempestivo riscontro a tutela del nostro patrimonio naturale e della sostenibilità delle nostre comunità". La richiesta di riapertura parziale rappresenta un tentativo di bilanciare sicurezza ambientale ed esigenze economiche del territorio.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.